LA FIGHT GYM GROSSETO CELEBRA E GABRIEL GARCIA ESALTA L’ARENA LA CAVALLERIZZA A GROSSETO

Grazie all’impegno dell’ Amministrazione Comunale di Grosseto per ridare dignità alle mura della città il decoro che meritano per renderle fruibili alla popolazione l’ Arena La Cavallerizza, ristrutturata è diventata un vero gioiello e la Fight Gym Grosseto con il suo Presidente Amedeo Raffi ed il maestro Raffaele D’Amico ha offerto la possibilità al Sindaco Anton Francesco Vivarelli Colonna con il suo Assessore allo Sport Fabrizio Rossi di celebrarla con un avvenimento di pugilato per rinnovarne i vecchi fasti che nell’anni 50 la avevano portata al centro del mondo pugilistico con quei campioni che hanno fatto la storia del pugilato maremmano. L’impegno organizzativo per realizzare un avvenimento degno di tale location è stato notevole, ma gli sforzi sono stati ampiamente ripagati dalla riuscita che ha visto per tre giorni consecutivi l’arena colmarsi di spettatori incuriositi da quel ring illuminato in mezzo all’anfiteatro incastonato nel verde che lo circonda. Lo spettacolo non poteva deludere e nel corso delle tre serate i pugili della Fight Gym Grosseto, a prescindere dal verdetto ottenuto, non hanno deluso e anno onorato l’evento facendo tornare alla mente degli anziani appassionati intervenuti le gesta degli eroi che tanto sudore avevano versato in quel ring. L’esordio al professionismo di Gabriel Garcia opposto a Omar Kobba ha esaltato la tifoseria presente. Dopo un inaspettato atterramento per un colpo a freddo nel corso della prima ripresa riprendeva immediatamente in mano le redini dell’incontro braccando nel corso delle riprese continuamente l’ avversario colpendolo in tutti modi possibili pur non riuscendo a domarlo definitivamente, Infatti questi barcollava, ma non cedeva e sfruttando tutto il bagaglio della sua esperienza recuperava nei conteggi e portava a  termine la prova. Non da meno le prove dei dilettanti impegnati nel confronto internazionale con squadre provenienti dal Belgio e Croazia. Jonathan Pisano, sostenuto da una calorosa tifoseria, superava nella prima sera il belga Tabala Romeo e nel’ ultima sera il croato Marko Ramlijiak conquistando coì il tornro Round Robin della categoria. Mohamed Chtoui nei kg. 63,500 superava la prima sera il belga Michael Choza Nawezhi e perdeva la seconda nel confronto con il croato Patric Licul, ottenendo così un pareggio nel torneo che terminava con una vittoria per ciascun pugile. Entusiasmanti anche le prove del kg. 57 Moise D’Alfonso che si affermava nelle due prove del dual match col belga Michael Choza Nawezchi sciorinando tutta la sua fantasia e tecnica sopraffina. Due verdetti di parità nelle due prove del dual match fra i kg. 57 Francesco Libertie il belga Salim Njima premiavano la prestazione dei due atleti. Buone le prove anche di Rachele Perna, Ethan Marcucci, Andrea Corridori e Christian Alfonso che seppur sconfitti terminavano a testa alta la loro prova.